Cos’è un indice?

Un indice azionario misura l’andamento dei prezzi di un gruppo di azioni in una particolare borsa valori. Ad esempio: il FTSE 100 rappresenta le 100 azioni a maggiore capitalizzazione di mercato negoziate alla Borsa valori di Londra. Quando il prezzo delle azioni aumenta, il prezzo dell’indice (il FTSE 100) aumenta o viceversa.

Vi sono migliaia di indici sui mercati finanziari, con i più seguiti che sono lo S&P 500, il Dow Jones Industrial Average, il DAX 30, il Nasdaq Composite e il FTSE 100. Gli indici possono essere costruiti in diversi modi, ma generalmente vengono identificati per capitalizzazione e segregazione settoriale.

Gli indici sono asset finanziari comuni e vengono spesso utilizzati per dare una misura di approssimazione dello stato di salute del mercato azionario. Inoltre fungono da importante indicatore dello stato di salute generale dell’economia e possono aiutare ad analizzare i trend di un determinato mercato. Vi sono indici per interi settori e sottosettori, gruppi di aziende da diversi paesi, mercati emergenti, ecc.

Cos’è il trading di indici?

Nel trading di indici, se c’è una determinata questione che influenza le aziende inserite in un certo indice, si andrà ad acquistare o vendere un CFD per tale indice a seconda di come si pensa che il mercato si muoverà.

Ad esempio: dopo aver ricercato e speculato a riguardo, ritieni che un annuncio di un aumento delle tasse alle imprese in Germania avrà un forte impatto su diverse società quotate al DAX 30 (un popolare indice in Germania) e questo dovrebbe causare un calo dell’indice. Alla luce di ciò puoi scegliere di vendere il CFD su tale indice e, in caso di previsione corretta, otterrai un profitto dal movimento di prezzo. Tuttavia, in caso di previsione errata, realizzerai una perdita.

Nonostante ogni indice abbia un sistema differente, gli indici vengono ricalcolati e ribilanciati periodicamente, sulla base della dimensione e della capitalizzazione delle aziende afferenti all’indice. Aziende di grandi dimensioni a migliore performance incluse in un indice possono compensare la debole performance di altre aziende, portando così il prezzo a diminuire o aumentare di conseguenza. Gli indici hanno un’ampia esposizione a diverse aziende sottostanti e questo può contribuire alla diversificazione.